Mistress cerca schiavo per giochi di ruolo

Mi chiamo Licia e sono una donna a cui piace comandare a letto, anche se a vedermi nessuno lo penserebbe mai.

Nella vita sono una receptionist e vivo giornate molto tranquille tra lavoro, amici e hobby, ma la sera le cose cambiano. Divento una mistress esigente e autoritaria.

Mi eccito soltanto se il mio partner si comporta come uno schiavo obbediente e riesce a soddisfare i miei desideri senza discutere quello che dico.

Negli anni ho imparato l’arte dei giochi di ruolo, facendo interpretare al mio schiavo i personaggi più disparati (compreso quello di un cane).

Non amo il sesso banale fatto di qualche colpetto ben assestato: io voglio, anzi pretendo che il mio partner soffra. Soltanto dopo potrà insinuarsi tra le mie gambe.

Ho voglia di superare qualsiasi tabù

Voglio passare una notte di sesso folle con un uomo in grado di fare tutto quello che voglio senza fare domande o protestare.

A letto amo andare oltre il consueto, ma anche superare i miei limiti facendo cose mai fatte fino a ora. Nulla mi spaventa.

Adoro vestirmi con completini in pelle, mettere i tacchi a spillo da infilzare sulla schiena del mio schiavo e usare la frusta all’occorrenza.

Non voglio anticipare nulla di quello che vorrei far fare al mio schiavo per conservare l’effetto sorpresa e capire al momento se è davvero pronto a tutto.

Una cosa però la posso dire: se riuscirà a sottostare ai miei ordini allora gli regalerò un’esperienza mai vissuta prima.

Quando mi accendo posso praticare sesso orale, sperimentare qualunque posizione e inondare di piacere il mio schiavo mentre mi lecca la figa calda e vogliosa.

Mi piace molto anche il sesso anale, quello duro e selvaggio, specialmente se il mio schiavo riesce a penetrarmi con la figa con le sue dita.

Il divertimento al primo posto

Mi piace comandare e sottomettere il mio partner, ma prima di tutto vorrei trascorrere un’esperienza sessuale divertente.

Non sono interessata al lato fisico, purché chi si presenta sia disposto a giocare con me senza remore e a mantenere il mio ritmo.